Leggendo uno degli ultimi numeri della rivista Golf e Turismo sono rimasto affascinato da un articolo su Gary Player e della sua mentalità innovativa per i tempi in cui giocava.
Il campione afferma che uno dei segreti per raggiungere i risultati in campo era la sua forma fisica e il suo costante allenamento anche fuori dal green.
A quei tempi il golf era un mondo a parte rispetto alle altre attività ginniche e chi praticava golf si allenava solo in campo e neanche troppo spesso.
Gary Player fu il primo giocatore a dare importanza alla perfetta forma fisica e mentale in modo da poter reggere ogni condizione una volta che scendeva in campo.
“…avevo lavorato perché corpo e mente sapessero come affrontare tutto, dal meteo alla forza degli avversari. Sappiamo bene che il golf è più psicologico che fisico, ma entrambi sono elementi determinanti per il successo”.
Queste parole mi hanno confermato l’importanza dello Yoga per Golfisti e di come queste discipline, apparentemente distanti tra di loro, possono viaggiare insieme e creare veri campioni.